Anna d’Austria, moglie di Luigi XIII di Francia, dà alla luce gemelli, ma il cardinale Richelieu fa rapire e nascondere il gemello indesiderato in Spagna. Qualche anno dopo il piccolo principe, divenuto Luigi XIV, viene imprigionato dal gemello in un castello, ma D’Artagnan (Douglas Fairbanks) e i fedeli Athos, Porthos e Aramis riusciranno a liberarlo a scapito della loro stessa vita. Tornato sul trono, Luigi XIV costringerà il fratello a trascorrere il resto della vita con il volto coperto da una maschera di ferro. L’ultimo film muto – con l’eccezione di due brevi passaggi sonori – del grande Douglas Fairbarnks, ancora in coppia con il fido Allan Dwan, ritorna alla saga di Alexandre Dumas padre, con toni meno scanzonati. ‘quasi tetri e notturni con un’immuminazione di taglio quasi espressionista’. Il film vanta numerosi remake, tra i quali quello diretto da James Whale nel 1931, e quello del 1998 con Leonardo Di Caprio.
Oggetto: Alexandre Dumas padre
Sceneggiatura: Lotta Woods, Elton Thomas
Fotografia: Henry Sharp, Warren Lynch
Musica: Hugo Riesenfeld
Montaggio: William F. Nolan
Scenografia: William Cameron Menzies
Costumi: Paul Bruns
Altri titoli: The Iron Mask, Le masque de fer
Colore: Bianco & Nero
Tratto da: ROMANZO "IL VISCONTE DI BRAGELLONE" DI ALEXANDRE DUMAS PADRE
Produzione: ELTON CORPORATION
Distribuzione: UNITED ARTISTS
Su gentile concessione dell'Ente dello Spettacolo