Maria Maddalena, la cortigiana più bella e desiderata di Gerusalemme, è sconcertata perché Giuda (Schildkraut) non è andato al suo appuntamento. E’ diventato un seguace di Gesù (Warner). Un giorno, tra la folla acclamante, un ragazzo cieco acclama al miracolo e per la prima volta Gesù si mostra alla gente. Maddalena, incuriosita, si avvicina e decide immediatamente di abbandonare la vita dissoluta, si redime e si unisce a Gesù. Gli starà sempre vicino e vedrà i miracoli, sentirà i discorsi fino alla crocifissione e alla resurrezione. L’epopea di DeMille sulla vita di Gesù fu uno dei kolossal più belli dell’epoca del muto e il più costoso, 2.500.000 dollari. Nonostante la prima disastrosa, il film, le cui scene sono ispirate a celebri quadri di soggetto religioso, fu corredato di didascalie in 27 lingue e divenne il film più visto nel mondo, incassò una cifra astronomica, ma non si sa quanto con precisione (forse quasi 90 millioni di dollari dell’epoca), perché DeMille diede tutto in beneficienza ai poveri e alle chiese. L’inizio e la fine del film sono girate in un primitivo Technicolor.
– LUNGHEZZA: 3769 METRI.
– LA SEQUENZA DEL MIRACOLO DELLA GUARIGIONE DEL CIECO E QUELLA DELLA RESURREZIONE SONO STATE TRA LE PRIME AD ESSERE GIRATE CON IL SISTEMA DELLA TELECAMERA A DUE COLORI DELLA TECHNICOLOR (2-STRIP TECHNICOLOR, INVENTATO NEL 1915 DA HERBERT KALMUS).
– PRIMA PROIEZIONE A NEW YORK: 19 APRILE 1927.
Oggetto: Jeanie Macpherson
Sceneggiatura: Jeanie Macpherson
Fotografia: J. Peverell Marley - Non accreditato
Musica: Hugo Riesenfeld
Montaggio: Anne Bauchens, Harold McLernon
Scenografia: Dan Sayre Groesbeck - Non accreditato, Anton Grott - Non accreditato, Julian Harrison - Non accreditato, Edward C. Jewell - Non accreditato
Costumi: Adrian - Non accreditato, Earl Luick - Non accreditato, Gwen Wakelin - Non accreditata
Altri titoli: El rey de reyes, Le roi des rois, The King of kings
Colore: Bianco & Nero
Tratto da: Vangeli Canonici e Apocrifi
Produzione: CECIL B. DEMILLE PER DEMILLE PICTURES CORPORATION
Su gentile concessione dell'Ente dello Spettacolo