Anton Heiller (Vienna 15.9.1923 – ivi 25.3.1979). Organista, clavicembalista, direttore d’orchestra e compositore austriaco, compì gli studi musicali alla Hochschule für Musik di Vienna con Bruno Seidlhofer (pianoforte, clavicembalo e organo) e P. Reidinger per la composizione. Diplomato nel 1942, vi tenne la classe d’organo dal 1945. Seguì la carriera di organista, clavicembalista e direttore d’orchestra, ottenendo fama internazionale. Nel 1952 ottenne il 2° Premio al Concorso d’Improvvisazione di Haarlem. Dal 1969 fu professore alla Hochschule di Vienna; in quello stesso anno ricevette il «Grosser Österreichister Staatpreis für Musik». Alla sua scuola di perfezionamento a Vienna e Haarlem si sono formati molti dei grandi organisti del tempo. Come compositore produsse soprattutto musica sacra e per organo, accogliendo influenze musicali da Paul Hindemith, J. N. David e Frank Martin. Gli è stato dedicato un Gedenbuch, curato da R. G. Frieberger (lnnsbruck, 1984).
SOMMARIO
pag. 4 Senza Rete di Piero Rattalino
pag. 10 Musica e umanità. Incontro con l’autore del Tema di Giuseppe Clericetti
pag. 12 Heiller o il primato del gusto di Chiara Sirk
pag. 15 Alla ricerca dell’autentico. Intervista a Luigi Ferdinando Tagliavini di Paolo Da Col
pag. 19 Discografia di Anton Heiller
pag. 20 Rileggendo i sempreverdi di Carlo Vitali
pag. 24 Il racconto musicale: Maestro Pérez l’organista di Gustavo Adolfo Bécquer
Direttore responsabile: ALBERTO SPANO
Coordinatore generale: PIERO RATTALINO
Edizione: ERMITAGE