PICCOLO CESARE

Nella Chicago degli anni ‘20, due gangsters italo-americani, Cesare ‘Rico’ Bandello (Edward G. Robinson) e Joe Massara (Douglas Fairbanks jr.), si danno da fare con modeste imprese criminali, cercando di fare carriera. Bandello, detto anche ‘piccolo Cesare’, è un duro deciso a farsi strada ad ogni costo, mentre Joe sogna di togliersi dall’ambiente e diventare un famoso ballerino. Una volta entrati nella gang di Sam Vettori, Rico ne diviene ben presto presto il capo indiscusso. Joe, intanto, pur non riuscendo del tutto a sottrarsi al dominio che Rico esercita nei suoi confronti, ha realizzato il suo desiderio e si esibisce in coppia con una celebre ballerina, Olga Strassoff. Sarà proprio lei che riuscirà a convincere Joe a denunciare Rico, caduto in disgrazia e sostituito dal rivale ‘Big Boy’, alla polizia. Rico, braccato dalla polizia, è costretto a fuggire mentre la sua banda si sfascia e il ‘piccolo Cesare’, dopo essere finito in un dormitorio pubblico, in un estremo tentativo di ritornare in auge finisce crivellato dai colpi della polizia che gli dà la caccia. Il film di LeRoy, unitamente a ‘Scarface’ di Hawks e a ‘Nemico pubblico’ di Wellman, costituisce la trilogia classica del ‘gangster movie’, con l’ascesa e la caduta di ‘uno dei primi veri antieroi del cinema americano, cupo, pericoloso e solitario’, magistralmente interpretato da Edward G. Robinson.