Da ‘Lorna Doone’, il romanzo storico inglese di Richard Doddfridge Blackmore di metà Ottocento, sono state tratte innumerevoli versioni, sia nell’epoca del muto che in quella del sonoro, ma questa produzione del 1922 diretta da Maurice Tourneur è considerata la migliore. Come la maggior parte degli adattamenti, il romanticismo e l’azione coesistono in piena guerra civile inglese. John Ridd è il figlio di un contadino rispettabile assassinato a sangue freddo da un membro dei Doone, una famiglia un tempo nobile divenuta fuorilegge. Reprimendo il suo desiderio di vendetta, John si prende cura di sua madre e due sorelle, sin quando non si innamora perdutamente di Lorna, una ragazza incontrata per caso che si rivela essere la nipote di Sir Ensor Doone destinata a sposarsi contro la sua volontà con l’impetuoso Carver Doone… In ‘Lorna Doone’ Maurice Tourneur usa magistralmente l’illuminazione naturale per inquadrare i suoi attori, ottenendo un notevole effetto pittorico.
Colore: Bianco & Nero
Produzione: Thomas H. Ince Corporation
Oggetto: Richard Doddridge Blackmore
Sceneggiatura: Katherine Reed
Fotografia: Henry Sharp
Montaggio: Maurice Tourneur
Su gentile concessione dell'Ente dello Spettacolo