Il film, tratto dall’omonimo romanzo di Edith Maude Hull, racconta la storia di Diana Mayo, intraprendente ed orgogliosa ereditiera inglese, in viaggio nel deserto del Sahara. A Biskra la donna, travestendosi da araba, si avventura in una casa da gioco dove incontra Ahmed, un giovane sceicco che la rapisce. Ella si rifiuta di sottomettersi alle voglie del rapitore e riesce a fuggire. Nel deserto Diana sta per cadere nelle mani di Omair, un predone, ma viene salvata da Ahmed, che l’aveva seguita. Quando la donna torna a Biskra, Omair ritorna alla carica e riesce ad effettuare il rapimento ; quando Ahmed viene a saperlo, radina i suoi uomini e raggiunge l’accampamento del predone, appena in tempo per salvare Diana che sta per suicidarsi piuttosto che soggiacere al suo rapitore. Dopo un furioso corpo a corpo, in cui Omair rimane ucciso, Ahmed, gravemente ferito, viene curato da Diana, che ormai si è innamorata di lui. Ma Ahmed la respinge e, appena rimessosi, ritorna dalla famiglia, nel deserto. Diana lo raggiungerà… Lo strepitoso successo del film, che cinque anni dopo fu seguito da Il figlio dello sceicco, all’apice della popolarità divistica di Rodolfo Valentino, fece ricevere all’attore italoamericano ben diecimila proposte di matrimonio, consegnandolo alla leggenda.
Oggetto: Edith Maude Hull
Sceneggiatura: Monte M. Katterjohn
Fotografia: William Marshall
Musica: Roger Bellon
Altri titoli: The sheik, Le cheik
Colore: Bianco & Nero
Tratto da: ROMANZO OMONIMO DI EDITH MAUDE HULL
Produzione: George Melford's Production, Paramount Pictures
Distribuzione: Paramount Pictures
Su gentile concessione dell'Ente dello Spettacolo