Di questo film David W. Griffith realizzò ben due versioni, anche se la prima, del 1914, interpretata da Lilian Gish e Donald Crisp, è andata quasi completamente perduta. Questo remake realizzato nel 1928 è strutturato come una commedia, completa di didascalie spiritose e progettata quasi unicamente con lo scopo di divertire. Esemplare della differenza di registro tra le due versioni è la scelta del nuovo cast.
Il marito allontanatosi, che nel film del 1914 era il massiccio Donald Crisp, nel 1928 è interpretato dal piccolo, tozzo, vulnerabile e spesso ridicolo Jean Hersholt. La ‘tentatrice’ del 1914, nell’interpretazione della giovane Fay Tincher, per quanto affascinante, rimaneva una figura di scarso peso. Nel 1928, affidato alla bionda bomba del sesso Phyllis Haver, il personnaggio diventa l’elemento clou del film. Griffith, che naturalmente non abbandona del tutto il proprio sistema di valori, a metà vicenda però decide di mutare registro perché il danno patito dalla famiglia del traditore mal si presta ai toni della commedia.
– REMAKE DEL FILM OMONIMO DEL 1914.
Oggetto: Daniel Carson Goodman - Racconto
Sceneggiatura: Gerrit J. Lloyd
Fotografia: Billy Bitzer, Karl Struss
Musica: Hugo Riesenfeld - Non accreditato
Montaggio: James Smith
Scenografia: Park French, William Cameron Menzies
Altri titoli: Frauen sind schamlos , Komödie einer Liebe, L'éternel problème, The Battle of Sexes
Colore: Bianco & Nero
Tratto da: Racconto "The Single Standard" di Daniel Carson Goodman
Produzione: Art Cinema