Cecil B. De Mille, uno dei padri fondatori del cinema, aveva trovato la sua perfetta preotagonista nella provocatoria Gloria Swanson, al fianco della quale recitetà la parte di se stesso in ‘Viale del tramonto’ di Billy Wilder. Verso la fine degli anni Dieci De Mille concepisce una strategia registica (e produttiva) che punta sulla spettacolarità ottenuta attraverso il dramma e, più precisamente, la commedia brillante a sfondo erotico, che preannuncia la nuova morale degli anni Venti, e contribuisce alla formazione di un nuovo modello di diva, donna fatale e spregiudicata, incarnata alla perfezione proprio dalla Swanson. Nel divertente ‘Non cambiare tuo marito’, la Swanson è una casalinga annoiata il cui marito, un facoltoso uomo d’affari (Elliott Dexter), presta più attenzione al lavoro che a lei. La donna allora intreccia una relazione con un giovane amante (Lew Cody), che finirà per sposare dopo aver divorziato dal noioso marito. Ben presto però la Swanson finirà per scoprire che il nuovo marito è negligente come il primo, anche se alla fine, dopo avri scontri, le cose finiranno per risolversi. Film di grandissimo successo di pubblico all’epoca, è una delle opere che hanno contribuito a rendere Gloria Swanson una star mondiale, anche se all’epoca aveva appena 20 anni.
Oggetto: Jeanie Macpherson
Fotografia: Alvin Wyckoff
Montaggio: Anne Bauchens
Scenografia: Wilfred Buckland
Costumi: Mitchell Leisen
Altri titoli: DON'T CHANGE YOUR HUSBAND, APRES LA PLUIE LE BEAU TEMPS
Colore: Bianco & Nero
Produzione: Cecil B. DeMille Production
Su gentile concessione dell'Ente dello Spettacolo