Un entomologo distratto ha sposato una donna corteggiata da un barone e da uno scultore, il quale, dopo aver denunciato il rivale, parte con la sposa, lasciando che il marito si consoli con la nipote. Il film di Mauritz Stiller ha tratti in comune con le commedie leggere di Cecil B. DeMille degli anni Venti. Il gioco delle due coppie è condotto con spirito, conservando l’atmosfera scanzonata delle commedie ungheresi. Verso la Felicità (Erotikon) ha avuto una grandissima influenza su Ernst Lubitsch, soprattutto sulle sue commedie americane del periodo 1925-1940 e più tardi su Billy Wilder. La magistrale regia di Stiller ne fece, secondo Georges Sadoul, ‘il primo film erotico-sofisticato non soltanto della cinematografia scandinava, ma di quelle europea, contro la pedanteria morale del cinema del tempo. Il tema del film era decisamente immorale, ma Stiller riuscì ad attenuare il tono scabroso del lavoro presentando le situazioni basilari solo mediante allusioni e accenni’.
Sceneggiatura: Ferenc Herczeg, Gustaf Molander, Arthur Norden, Mauritz Stiller
Fotografia: Henrik Jaenzon
Scenografia: Axel Esbensen
Costumi: Carl Gille
Altri titoli: EROTIKON
Colore: Bianco & Nero
Produzione: SVENSK FILMINDUSTRI (SF)